In cosa consiste il dolo del reato previsto dall’art. 512-bis cod. قلم جاف.

Indice

La questione
La soluzione adottata dalla Cassazione
Conclusioni

(المرجعية المعيارية: سمك القد. قلم جاف., فن. 512-إلى)
1. La questione
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere rigettava una richiesta di sequestro preventivo di una società avanzata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nel procedimento a carico di persona accusata di avere posto in essere il reato di interposizione fittizia, in concorso con altri.
In particolare, questo organo giudicante aveva ritenuto insufficiente la gravità indiziaria in ordine alla sussistenza dell’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 512 bis cod. قلم جاف..
Avverso siffatto provvedimento proponeva ricorso per Cassazione la difesa la quale, tra le doglianze ivi enunciate, contestava l’assoluta apparenza della motivazione in ordine alla sussistenza dell’elemento soggettivo del reato rubricato.

Volume consigliato

Compendio di Diritto PenaleParte speciale

Il testo è aggiornato a: D.Lgs. 75/2020 (lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione); D.L. 76/2020 (c.d. decreto semplificazioni); من المؤسسات الشريكة في صندوق الانتربنك موافق للإنقاذ. 113/2020 (Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni) e D.L. 130/2020 (c.d. decreto immigrazione).

Fabio PiccioniAvvocato del Foro di Firenze, patrocinante in Cassazione; LL.B., presso University College of London; docente di diritto penale alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali; coordinatore e docente di master universitari; autore di pubblicazioni e monografie in materia di diritto penale e amministrativo sanzionatorio; giornalista pubblicista.

Leggi descrizione

Fabio Piccioni, 2021, Maggioli Editore

22.00 €
17.60 €

Acquista

2. La soluzione adottata dalla Cassazione
Il ricorso suesposto era dichiarato inammissibile ritenendo gli Ermellini come l’ordinanza impugnata fosse stata correttamente motivata stante l’adeguatezza delle linee argomentative e la congruenza logica del discorso giustificativo della decisione con particolare riguardo alla sussistenza del fumus commissi delicti del reato di cui all’art. 512 bis cod. قلم جاف..
In particolare, per quanto concerne la doglianza summenzionata, i giudici di piazza Cavour procedevano alla sua reiezione alla luce di quell’orientamento nomofilattico secondo cui il dolo specifico del reato previsto dall’art. 512 bis cod. قلم جاف. consiste nel fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione e ben può essere configurabile anche prima che la detta procedura di prevenzione sia intrapresa, quando l’interponente possa fondatamente presumerne l’inizio (sul punto Sez. 5, ن. 1886 ال 07/12/2021) fermo restando che loscopo elusivo“, che connota il necessario dolo specifico, prescinde dalla concreta possibilità dell’adozione di misure di prevenzione patrimoniali all’esito del relativo procedimento, essendo integrato anche soltanto dal fondato timore dell’inizio di esso, a prescindere da quello che potrebbe esserne il concreto esito.
Ciò posto, la Suprema Corte, inoltre, sempre nella pronuncia qui in commento, chiariva altresì che, per quanto attiene i concorrenti di questo reatodopo avere fatto presente che il terzo fittiziamente interposto risponde a titolo di concorso con chi ha operato la fittizia attribuzione in quanto con la sua condotta cosciente e volontaria contribuisce alla lesione dell’interesse protetto dalla norma (cfr., tra le tante, Sez. 2, ن. 35826 ال 12/07/2019) – che è sufficiente, ai fini della configurabilità del dolo del concorrente punibile ex art. 110 سمك القد. قلم جاف., che la particolare finalità tipizzata dalla disposizione incriminatrice sia perseguita almeno da uno dei soggetti che concorrono alla realizzazione del fatto mentre, per il concorrente interposto, il dolo si può arrestare alla coscienza e volontà della fittizietà dell’intestazione e di concorrere con altri alla realizzazione del reato di cui all’art. 512 bis cod. قلم جاف. (vedi Sez. 2, ن. 38044 ال 14/07/2021).
3. Conclusioni
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito in cosa consiste il dolo del reato previsto dall’art. 512-bis cod. قلم جاف. أن, come è noto, nell’incriminare il delitto di trasferimento fraudolento di valori, prevede che, salvo “che il fatto costituisca più grave reato, chiunque attribuisce fittiziamente ad altri la titolarità o disponibilità di denaro, beni o altre utilità al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali o di contrabbando, ovvero di agevolare la commissione di uno dei delitti di cui agli articoli 648, 648-bis e 648-ter, è punito con la reclusione da due a sei anni”.
Si postula difatti in tale pronuncia che il dolo di questo reato, specifico, consiste nel fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione fermo restando che da un lato, questo elemento costitutivo di siffatto illecito penale ben può essere configurabile anche prima che la detta procedura di prevenzione sia intrapresa, e cioè quando l’interponente possa fondatamente presumerne l’inizio, آخر, loscopo elusivo“, che connota come appena visto il dolo specifico, prescinde dalla concreta possibilità dell’adozione di misure di prevenzione patrimoniali all’esito del relativo procedimento, essendo integrato anche soltanto dal fondato timore dell’inizio di esso, a prescindere da quello che potrebbe esserne il concreto esito.
Detto questo, oltre a ciò, in tale provvedimento, è oltre tutto notato come sia sufficiente, ai fini della configurabilità del dolo del concorrente punibile ex art. 110 سمك القد. قلم جاف., che la particolare finalità tipizzata dalla disposizione incriminatrice sia perseguita almeno da uno dei soggetti che concorrono alla realizzazione del fatto mentre, per il concorrente interposto, il dolo si può arrestare alla coscienza e volontà della fittizietà dell’intestazione e di concorrere con altri alla realizzazione del reato di cui all’art. 512 bis cod. قلم جاف..
Codesta sentenza, quindi, può essere presa nella dovuta considerazione ogni volta si debba appurare la sussistenza dell’elemento soggettivo richiesto per potersi ritenere configurabile siffatto reato.
Il giudizio in ordine a quanto statuito in questa sentenza, ول, proprio perché fa chiarezza su quali condizioni siano richieste ai fini della configurabilità dell’elemento soggettivo del delitto di cui all’art. 512 bis cod. قلم جاف., sia per l’autore materiale, che per il concorrente, non può che essere positivo.
Volume consigliato

Compendio di Diritto PenaleParte speciale

Il testo è aggiornato a: D.Lgs. 75/2020 (lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione); D.L. 76/2020 (c.d. decreto semplificazioni); من المؤسسات الشريكة في صندوق الانتربنك موافق للإنقاذ. 113/2020 (Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni) e D.L. 130/2020 (c.d. decreto immigrazione).

Fabio PiccioniAvvocato del Foro di Firenze, patrocinante in Cassazione; LL.B., presso University College of London; docente di diritto penale alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali; coordinatore e docente di master universitari; autore di pubblicazioni e monografie in materia di diritto penale e amministrativo sanzionatorio; giornalista pubblicista.

Leggi descrizione

Fabio Piccioni, 2021, Maggioli Editore

22.00 €
17.60 €

Acquista

Diventa autore di Diritto.it
Scopri di più!

Ti potrebbe interessare anche

Delitto di corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio

di Rosario Bello
6 تموز 2022

La mafia al Nord: tra paradigmi sociologici e questioni giurisprudenziali

di Francesca Boscariol
30 أيلول 2022

ه’ dovuto il risarcimento alla parte civile se il fatto è di particolare tenuità?

di Di Tullio D’Elisiis Antonio
15 تموز 2022

Precisazioni sulla configurabilità del pericolo di fuga

di Di Tullio D’Elisiis Antonio
26 أكتوبر 2022

The post In cosa consiste il dolo del reato previsto dall’art. 512-bis cod. قلم جاف. appeared first on Diritto.it.
مصدر: Diritto.it