Concours publics: 400 posti presso il ministero degli Esteri
Il bando con i requisiti e istruzioni per fare domanda per il concorso pubblico al ministero degli Esteri è stato da poco pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
je 400 posti per diplomati sono tuttavia divisi tra collaboratori amministrativi e tecnici con contratto a tempo indeterminato.
Concours publics: 400 posti al ministero degli Esteri
Per il concorso pubblico per diplomati al ministero degli Esteri il cui bando è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 febbraio i 400 posti per assunzioni a tempo indeterminato sono così divisi:
codice 01 – 375 posti per il profilo professionale di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare, seconda area F2;
codice 02 – 25 posti per il profilo professionale di collaboratore tecnico per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra, seconda area F2.
Come si legge nel bando del concorso pubblico presso il ministero degli Esteri pubblicato in Gazzetta Ufficiale:
la 10% dei posti messi a concorso per ciascuno dei codici che abbiamo sopra illustrato e riservato agli impiegati di nazionalità italiana con contratto a tempo indeterminato presso le Rappresentanze diplomatiche, gli Uffici consolari e gli Istituti italiani di cultura all’estero;
la 30% dei posti messi a concorso per ciascun codice di è riservato ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di 5 anni delle Forze armate, congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte, anche agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta;
la 10% dei posti per ciascun codice di concorso è riservato al personale di ruolo del MAECI.
Concorso ministero degli Esteri: requisiti
I requisiti per il concorso al ministero degli Esteri per diplomati sono i seguenti:
cittadinanza italiana;
età non inferiore agli anni diciotto;
diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di un titolo di studio straniero equipollente o equivalente;
idoneità psicofisica allo svolgimento delle mansioni proprie dei profili professionali ricercati;
godimento dei diritti politici. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, conformément à l'article. 127, premier alinéa,, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 Janvier 1957, n. 3, e ai sensi delle corrispondenti disposizioni previste da norme di legge o dei Contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti.
Concorso ministero Esteri: le prove
Come molti concorsi pubblici anche quello per 400 posti riservati a diplomati al ministero degli Esteri prevede diverse prove a partire dalla preselettiva. Il concorso al ministero degli Esteri prevede infatti le seguenti prove:
preselettiva;
due prove scritte;
una prova orale.
La prova preselettiva del concorso per diplomati al ministero degli Esteri della durata di 60 minuti si compone di 60 quesiti a risposta multipla per la verifica:
della conoscenza degli elementi di diritto pubblico con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
della buona conoscenza e uso della lingua italiana;
della buona conoscenza e uso della lingua inglese;
della conoscenza base degli strumenti di office automation; della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale.
La prova preselettiva del concorso può svolgersi anche al computer e in sedi decentrate.
A ciascuna risposta è attribuito il punteggio seguente:
risposta esatta: +1 punto;
mancata risposta o risposta per la quale siano state marcate due o più opzioni: 0 points;
risposta errata: -0,33 points.
Le prove d’esame vere e proprie consistono invece in due prove scritte volte ad accertare le conoscenze teorico-pratiche.
Per il codice 01, quindi per i 375 posti per diplomati la prima prova consiste in quesiti a risposta multipla volti a verificare le conoscenze teorico-pratiche del candidato nelle materie che seguono:
elementi di diritto pubblico con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
elementi di diritto consolare;
elementi di contabilità di Stato;
La seconda prova consiste in quesiti a risposta multipla volti a verificare la buona conoscenza e l’uso della lingua inglese.
Per il codice 02:
la prima prova consiste in quesiti a risposta multipla volti a verificare le conoscenze teorico-pratiche del candidato in materia d’informatica, telecomunicazioni e cifra;
la seconda prova consiste in quesiti a risposta multipla volti a verificare la buona conoscenza e l’uso della lingua inglese.
La prova orale è prevista per coloro che riportano una votazione complessiva di almeno 60/100 in ciascuna prova scritta. Le prove orali vertono sulle materie delle prove scritte. Per superare la prova è necessario conseguire una votazione di 60/100.
La prova orale del concorso per diplomati presso il ministero degli Esteri può anche essere svolta in videoconferenza, utilizzando strumenti informatici e digitali, “garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tranciabilità.”
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