Cassation bestätigt, dass die obligatorischen Versicherungskosten gezählt werden müssen, um festzustellen, ob das Darlehen wucherisch ist
La Suprema Corte di Cassazione viene chiamata a decidere se il costo dell’assicurazione obbligatoriamente previsto dal D.P.R. n.180/1950 (in caso di morte, invalidità, infermità o di disoccupazione del debitore) per l’ipotesi di prestito con CESSIONE DEL QUINTO dello stipendio rientra nel calcolo del TEG ai fini dell’usura, nonostante le istruzioni della Banca d’Italia prevedessero fino al 31.12.2009 che i TEG contrattuali non dovevano prevedere l’inclusione di tale costo assicurativo.
La decisione
La Cassazione con la sentenza 17466/2020 ha confermato che “ai fini della valutazione dell’eventuale natura usuraria di un contratto di mutuo, devono essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore per ottenere il credito essendo, all’uopo, sufficiente che le stesse risultino collegate alla concessione del credito. La sussistenza del collegamento può essere dimostrata con qualunque mezzo di prova ed è presente nel caso di contestualità tra spesa di assicurazione ed erogazione del mutuo (Cass. Civ. n. 8806 die 05/04/217)“.
Der Oberste Gerichtshof, auch, evidenziato che “le rilevazione della Banca d’Italia hanno l’unico scopo di determinare, sulla base della media registrata, il TEGM (tasso effettivo globale medio) e non già di stabilire il paniere del corrispettivo di cui tener conto alla fine di accertare l’usurarietà del compenso, stante che la composizione dello stesso trova compiuta descrizione nell’art. 644 Kabeljau. Stift.
In disparte va soggiunto che l’assicurazione obbligatoriamente prevista dall’art. 54 die D.P.R. n. 180/1950 è volta a garantire il mutuante, nel caso in cui per qualsiasi ragione venga a mancare la disponibilità dello stipendio del mutuatario”.
La decisione conferma quindi, da una parte, il principio di onnicomprensività fissato dall’art. 644 C. P., Komma 3, valevole sia sotto il profilo penale che sotto quello civile, wonach “per la determinazione del tasso di interesse usurario si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito” e, auf dem anderen, che quando la polizza è a garanzia del credito e a beneficio dell’intermediario, come certamente avviene nell’assicurazione obbligatoria prevista dall’art. 54 die D.P.R. n. 180/1950, vi è senz’altro il collegamento necessario per inserire il costo nel TEG.
Nach Hause
Volume empfohlen
Anatocismo bancario e vizi nei contratti
Roberto Di Napoli, 2020, Maggs Verlag
Il libro, aktualisiert auf die neuesten Entscheidungen, si pone come manuale di riferimento per tutti coloro che si trovano a risolvere le problematiche connesse al calcolo dell’anatocismo e all’individuazione dei vizi nei contratti bancari.
L’opera offre un approccio operativo…
79,00 € 67,15 € kaufen
von www.maggiolieditore.it
Werden Sie Autor von Legge.it
Finde mehr heraus!
Das könnte Sie auch interessieren
Esigibilità delle somme illegittimamente addebitate prima della chiusura del conto
von der Redaktion
1 November 2018
Il principio di simmetria
di Morini Giampaolo
28 maggio 2019
Die Überprüfung der Zahlungen auf dem Girokonto muss auf den von der CTU neu berechneten Salden und nicht auf den unangemessenen Anmerkungen der Bank erfolgen.
di Vincenzo Vitale
26 Juni 2020
Mutuo condizionato
von der Redaktion
5 Februar 2020
The post Cassazione conferma che spese di assicurazioni obbligatorie devono essere conteggiate per accertare se il mutuo è usurario appeared first on Diritto.it.
Quelle: Diritto.it