Non configurabile il reato di maltrattamenti in famiglia nel caso di episodi sporadici

 
Il Tribunale di Siena con sentenza n. 917/2020, specificando gli elementi costitutivi del reato di maltrattamenti in famiglia, ha evidenziato che la configurabilità della fattispecie di reato de quo è subordinata all’esistenza di un sistema di sofferenze inflitte alla vittima in modo continuativo e che si reiterano nel tempo.
Configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia 
La reiterazione nel tempo e l’abitualità dei vari comportamenti violenti, configurano il reato di maltrattamenti in famiglia di cui all’art. 572 c.p.. La vittima del reato de quo, si trova in uno stato di soggezione rispetto al soggetto agente, il cui comportamento assume i caratteri della prevaricazione e della sopraffazione in modo tale da essere fonte di un vero e proprio sistema di vita caratterizzato da umiliazioni e sofferenze.
Volume consigliato

Manuale operativo di Diritto di famiglia
Giuseppe Cassano, Paolo Di Geronimo, Elena Peruzzini, Morena Rapolla, Marzia Rossi, Alessia Salamone, Federica Spinaci, 2020, Maggioli Editore
Con un taglio pratico, l’opera affronta i principali istituti legati ai rapporti familiari, mediante l’analisi della normativa e della giurisprudenza più recente.
In particolare, vengono trattati la separazione ed il divorzio e tutte le conseguenze patrimoniali e personali…

44,00 € 37,40 € Acquista

su www.maggiolieditore.it

 
 
L’orientamento del Tribunale di Siena
La giurisprudenza di merito esclude la configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia laddove i singoli episodi violenti possano considerarsi autonomi e per ciò stesso tali da escludere il carattere della continuità e reiterabilità nel tempo. Pertanto, il Tribunale di Siena, analizzando la vicenda sottoposta alla sua attenzione, ritiene che la condotta del marito costituendo, sporadicamente, un’aggressione fisica ai danni della moglie, non integra il reato di cui all’art. 572 c.p., ma, eventualmente, ogni singolo comportamento illecito costituisce delle autonome fattispecie di reato. Ciò sta a significare che, nel caso di specie, le decisioni assunte dal soggetto agente, non sono frutto di un disegno preordinato e risalente tendente a realizzare condotte vessatorie nei confronti del proprio coniuge.
Gli elementi costitutivi del reato di maltrattamenti in famiglia
In base alla tesi giurisprudenziale finora analizzata, il reato di maltrattamenti in famiglia è un reato abituale, costituito da una condotta di tipo seriale che assume rilevanza penale a seguito della reiterazione nel tempo e di ricorrenza del c.d. nesso di abitualità tra un comportamento e l’altro. Le singole condotte si concretizzano in atti di umiliazione, di disprezzo e di vessazione tale da determinare in colei che ne è vittima uno stato di soggezione e di disagio continuo.
Volume consigliato

Manuale operativo di Diritto di famiglia
Giuseppe Cassano, Paolo Di Geronimo, Elena Peruzzini, Morena Rapolla, Marzia Rossi, Alessia Salamone, Federica Spinaci, 2020, Maggioli Editore
Con un taglio pratico, l’opera affronta i principali istituti legati ai rapporti familiari, mediante l’analisi della normativa e della giurisprudenza più recente.
In particolare, vengono trattati la separazione ed il divorzio e tutte le conseguenze patrimoniali e personali…

44,00 € 37,40 € Acquista

su www.maggiolieditore.it

 
 
 
 
 
 
 

Diventa autore di Diritto.it
Scopri di più!

Ti potrebbe interessare anche

Chirurgo estetico e responsabilità penale

di Redazione
17 luglio 2019

L’assenza di offensività agli occhi del “lettore medio” esclude il reato di diffamazione

di Giulia Becchio
18 novembre 2020

Benefici e attenuanti in Cass., SS.UU., 25 ottobre 2018, n. 22533

di Baiguera Altieri Andrea
24 gennaio 2020

La responsabilità dei capi dell’organizzazione criminale per i singoli reati commessi dagli appartenenti all’associazione

di Amalia De Nardo
12 ottobre 2020

The post Non configurabile il reato di maltrattamenti in famiglia nel caso di episodi sporadici appeared first on Diritto.it.
Source: Diritto.it